Decollo Claudio Pasquali (1619 m)

Decollo Claudio Pasquali (già Decollo monte Ianni Bianchi)

Più conosciuto come monte Cristo, ma per correttezza va detto che monte Cristo è quello più a destra di questo e più alto.

Quota 1619 mslm - esposizione O - N.O.
Coordinate geografiche 42.3976119°N 13.5666570°E

Atterraggio

Quota 1440 mslm in corrispondenza del bivio per Montecristo, coordinate geografiche 42.3999782°N 13.5606210°E

Ad un km verso sud dal bivio di Montecristo (seguendo le indicazioni per Filetto) si trova Prato Fonno, grande piana erbosa adatta ad atterraggi in deltaplano e ala rigida).

decollo_ianni_bianchi_01

Come arrivare in decollo

Dall’uscita di Assergi dell’autostrada A24 Roma – Teramo si gira a destra e percorrendo la S.S. 17 bis di Campo Imperatore si oltrepassa la località Fonte Cerreto (dove c’è la partenza della funivia per Campo Imperatore). Si continua per altri 7 km sino ad arrivare al bivio per il piazzale di Montecristo. Al bivio si noterà un segnavento di colore giallo posto in sito dai piloti locali che utilizzano i prati a ridosso della strada come punto di atterraggio e di fronte si vedrà il pendio da dove si decolla. Proseguendo sulla S.S. 17 bis in direzione Campo Imperatore-Castel del Monte, si percorrono altri 2 km sino ad arrivare, dopo alcuni tornanti, ad una piccola area attrezzata dal Parco Nazionale del Gran Sasso-Laga con alcune panche di legno ed una bacheca. Qui si parcheggia ai lati della strada, si sale a sinistra sul pendio e in meno di un minuto si è già in decollo. Sul decollo è posta una manica a vento e l’ampio pendio erboso consente l’apertura contemporanea di numerose vele.

decollo_ianni_bianchi_02

Il dislivello fra il decollo e l’atterraggio posto al bivio di Montecristo è di circa 200 metri, ma l’esposizione consente (rispetto alle condizioni meteo) voli in dinamica davanti al decollo e voli di distanza. In entrambi i casi fare top è facile e sicuro. Per chi vuole staccarsi dal decollo ci sono buone possibilità di agganciare, aggirando da davanti la “pinetina trampolino” (davanti a destra dopo un valloncino), i costoni della cima di Montecristo (1927 mslm) da dove è facile proseguire il volo sui costoni della Scindarella (2235 mslm) fino a raggiungere l’arrivo della funivia e l’albergo di Campo Imperatore a quota 2150 mslm. La catena prosegue ancora per alcuni chilometri verso N.O. con le cime di Pizzo Cefalone (2533 mslm), Pizzo Camarda (2333 mslm) sino a Monte Ienca (2207 mslm). Poco più in là c’è Monte S. Franco (2041 mslm) i cui pendii cambiano esposizione e guardano a sud. Già da Pizzo Cefalone è possibile vedere il Lago di Campotosto e le cime dei Monti della Laga che fanno da congiunzione con i Monti Sibillini e con il Monte Vettore, dal quale alcuni piloti sono riusciti ad arrivare sino al Gran Sasso ed oltre. Verso Sud Est è possibile agganciare le creste di Monte Ruzza (1624 mslm) e proseguire il volo a favore di vento sino alla Selva di Barisciano e oltre sull’altopiano di Navelli. I piloti locali hanno effettuato voli di cross stupendi sorvolando tutto l’altopiano di Navelli o anche attraversando la vallata aquilana sino a raggiungere l’altopiano delle Rocche con voli di andata e ritorno. Il volo è stupendo con venti da Ovest. Si vola anche con venti da Nord-Ovest a Sud-Ovest. E’ sconsigliato il volo con venti da Nord e da Est. Con venti da Sud deboli si può decollare con brezza di valle ma aspettatevi un po’ di turbolenza davanti al decollo; in questa situazione, essendo consapevoli che si sta decollando con una componente di vento laterale, si pùo decollare ma bisogna dirigersi subito verso la pinetina a destra del decollo da dove si può proseguire il volo in maggior sicurezza. D’estate le ore centrali della giornata presentano condizioni un po’ forti ed è consigliabile portarsi in volo al mattino e dopo le 16 circa, quando la brezza cala per poter decollare in sicurezza. Non mancano comunque bellissime giornate di maggior stabilità che permettono di volare in tutta sicurezza per tutta la giornata.

decollo_ianni_bianchi_03 decollo_ianni_bianchi_04

Fly free, fly together …