Decollo Campo Imperatore (2100 m)

Decollo Campo Imperatore

Quota 2100 mslm esposizione Sud-Ovest
Coordinate geografiche 42.4419782°N 13.5585017°E

Atterraggio località Fonte Cerreto

Quota 1058 mslm
Coordinate geografiche 42.4225338°N 13.5280785°E (campi a ridosso del parcheggio grande)

Come arrivare in decollo

Il decollo si raggiunge dal piazzale di Fonte Cerreto: in funivia o in auto. La funivia è chiusa nel mese di Maggio, Ottobre e Novembre ma rimane l’unico modo per arrivare a Campo Imperatore quando inizia il periodo invernale; all’inizio delle nevicate infatti la S.S. 17 bis viene pulita solo fino al bivio per il piazzale di Monte Cristo. In auto, dal piazzale di Fonte Cerreto si prosegue sulla S.S. 17 bis di Campo Imperatore per 25 chilometri sino a raggiungere la località Campo Imperatore. Dietro all’albergo rosso ruggine (quello dove fu prigioniero Mussolini) ci si affaccia sull’ampio vallone dove sale la funivia.

decollo_campo_imperatore_01decollo_campo_imperatore_02Guardando verso valle si decolla lasciandosi a destra i cavi della funivia. Trovandosi in un canale è quasi sempre assicurato l’effetto Venturi, specie nelle ore centrali della giornata. Non mancano comunque giornate particolarmente stabili che permettono di decollare per tutta la giornata. Se l’effetto Venturi è troppo forte si può percorrere per una decina di minuti il sentiero che conduce a Pizzo Cefalone sino ad affacciarsi sull’anfiteatro della Portella e decollare da lì, o salire sui pendii che conducono al rifugio Duca degli Abruzzi. Si vola con venti da Ovest e da Sud. Con venti deboli da Nord o da Est il volo è sconsigliato dai piloti locali. E’ possibile decollare quando la brezza di valle rinforza ma in volo i segnali del sottovento, specie all’altezza delle cime, si sentono quasi sempre. Il panorama è stupendo ed il decollo è agibile anche d’inverno quando, in regime di alta pressione, ci si trova già alti e si può più facilmente superare l’inversione possibilmente presente in valle. Questo decollo consente stupendi e lunghi voli veleggiati sui costoni innevati che vanno dal Monte Scindarella a Monte S. Franco. Volando davanti a questi, nel periodo primaverile, si rimane meravigliati del rumore che ghiaccio e neve creano disciogliendosi in acqua e creando stupende cascate. L’atterraggio è posto a 1100 mslm sui campi immediatamente a ridosso dell’ampio parcheggio in località Fonte Cerreto. Non atterrate sul parcheggio che oltre ad essere duro e ruvido è attraversato da alcuni cavi elettrici e telefonici. La possibilità di fare top è “concessa a pochi abili e ardimentosi piloti”. Le virgolette per dire che è ALTAMENTE SCONSIGLIATO visto che il decollo si trova alla fine del canale dove viaggia la funivia e il pilota, una volta decollato e uscito dalla fascia soggetta all’effetto Venturi, trovandosi a svolgere il volo in aria ormai libera, non può sapere se l’intensità sia aumentata. Comunque si tornerebbe al decollo con il vento completamente alle spalle e con pochissime possibilità di manovra in sicurezza. D’altro canto la voglia di fare top potrebbe essere legata solo al recupero dell’auto ma sarebbe stupido dare la priorità a questo e non godere in pieno delle possibilità che il volo offre anche in valle. Il volo vero quindi si svolge solo dopo essere usciti dal canale! Dall’albergo di Campo Imperatore, con una buona quota (almeno 2600 – 2700 mslm) si può lasciare la catena più occidentale e portarsi su Monte Aquila (2473 mslm) per proseguire il volo sulla catena più orientale verso il Monte Brancastello (2385 mslm), Monte Prena (2561 mslm) e Monte Camicia (2564 mslm). Sono stati effettuati voli seguendo questa strada sino ad arrivare sulla Maiella.

Buoni voli a tutti, cieli blu ed atterraggi felici!

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Fly free, fly together …